Il sistema economico e finanziario si è completamente ridefinito negli ultimi decenni. Da mercati nazionali si è passati a domini economici specifici, (finanza, farmaceutica, auto, informatica, ecc.) con aziende, dette “global player”, che operano con logiche globali. La crisi finanziaria del 2007 ha reso evidente gli squilibri e la fragilità del nuovo sistema. Grossi gruppi finanziari e automobilistici sono andati in fallimento e sono stati salvati grazie all’intervento dello Stato. Serve tutta una serie di adattamenti per fare fronte alle nuove esigenze. Infatti, a subire maggiormente gli effetti negativi degli squilibri e della speculazione sono le fasce più deboli della popolazione.