You are here

7.1. Tassazione precompilata

Per preparare la dichiarazione delle tasse annuale bisogna recuperare i diversi certificati (certificato di salario, AVS, Casse pensioni, dichiarazione interessi, dichiarazione frequenza scuola, premi casse malati, registro fondiario, ecc.), ricopiare i dati necessari negli appositi formulari, fare delle copie dei certificati e inviare il tutto al fisco. L’amministrazione delle contribuzione riceve i documenti, li deve classare e ricopiare i dati sul computer.
La stragrande maggioranza dei dati stampati sui certificati esiste già in formato elettronico.
Sarebbe quindi possibile evitare l’inutile e dispendioso giro di carta. I contribuenti dovrebbero farsi inviare i certificati in formato elettronico a una propria casella postale.
I contribuenti dovrebbero poi avere il modo di completare eventuali dati (p.es. eventuali affitti, spese manutenzione, ecc.) e girare il tutto al fisco. I programmi di preparazione delle tasse potrebbero già attingere ai dati in formato elettronico e completare in automatico la dichiarazione.
L’amministrazione delle contribuzioni potrebbe, per i contribuenti che lo desiderano, precompilare la dichiarazione delle tasse. I contribuenti non riceverebbero più i formulari vuoti da compilare, ma una tassazione già precompilata, da verificare e correggere se necessario. La grande maggioranza dei contribuenti, quelli che hanno redditi ricorrenti (dipendenti, pensionati e invalidi), non dovrebbe neppure più preoccuparsi di dovere preparare la dichiarazione delle imposte. Si ridurrebbero gli errori e le impresi e gli enti, tenuti ad allestire i certificati, risparmierebbero una montagna di carta.