Le 21 Proposte
Le nostre 21 proposte contenute nel documento “Verso una politica in grado di orientare i cambiamenti”. Vedi anche le “21 soluzioni”.
Società flessibile e sociale
- La formazione che guarisce. Un sostegno facoltativo per permettere alle persone di affrontare e superare avvenimenti stressanti della vita (malattia, matrimonio, lavoro, pensionamento).
- Assicurazioni lavorative individuali. Per permettere a invalidi, giovani, disoccupati o semplicemente persone che fanno lavori saltuari o più lavori, di avere coperture assicurative complete, ma che non caricano di lavoro le micro e piccole imprese.
- Sostegno all’agricoltura come attività accessoria. Maggiore difesa del settore agricolo, grazie a persone che si occupano di agricoltura come attività accessoria.
- Reimpiego e valorizzazione delle persone grazie a lavori comunitari. Creare i presupposti perché persone invalide, in assistenza, disoccupati possano svolgere lavori comunitari, che sono utili e apprezzati dalle persone, ma finanziariamente poco interessanti per l’economia privata.
- Garanzia del pagamento della rendita d’invalidità. Ecco come creare le condizioni per cui gli invalidi psichici, possano più facilmente rientrare nel mondo del lavoro.
Riorganizzazione dello Stato
- Dichiarazione imposte precompilata. La dichiarazione delle tasse arriva con la maggior parte delle informazioni completate (stipendio, AVS, pensioni, ipoteche, interessi, stime immobili, premi casse malattia). Si dovrà solo verificarla e apportarvi eventualmente aggiunte e correzioni.
- Segretario di zona. Un dipendente comunale di prossimità, che tiene i contatti con i cittadini e si occupa di tutte le pratiche amministrative.
- Tetto contributivo con ristorno ai contribuenti. Introdurre il principio secondo per cui le tasse (o premi casse malattie) che sono in eccesso sono ritornati ai contribuenti.
- Basta alla crescita a dismisura dell’apparato statale. Compiti nuovi si possono aggiungere solo se ne eliminano altri ormai superati.
- Rapporti con l’Europa. Con l’Europa serve una “Costituzione dei rapporti fra Svizzera ed Europa” che fissa il rispetto della democrazia svizzera e della sovranità cantonale.
- Territorio a misura dei cittadini. I patriziati come motore per il mantenimento di strutture locali che servono i cittadini e aiutano le attività economiche.
- Registro e tassazione speciali per grandi aziende globali. Evitare che le grandi aziende globali possano, grazie alle loro ingenti risorse finanziarie, abusare degli strumenti democratici per politiche a loro favore e per evitare il rispetto delle regole e di pagare le tasse.
- Tassa sui prodotti finanziari ad alto rischio. Introdurre delle tasse mirate, per evitare la proliferazione di strumenti finanziari speculativi, che destabilizzano i mercati e fanno salire i prezzi degli alimenti e materie prime.
Imprese e nuove sviluppi
- Insegnamento di qualità. Adottare metodi di lavoro basati sull’equipe che possano valorizzare e rendere più facile l’attività dei docenti.
- Quadro di riferimento globale per nuove tecnologie ambientali. Valorizza gli sforzi dei singoli per il miglioramento della situazione ambientale e di vita.
- Finanziamento degli sviluppi tramite prodotti esclusivi. I prodotti di lusso definiscono le tendenze del futuro, devono quindi essere i primi ad adottare standard di rispetto dell’ambiente e risparmio energetico.
- Sostegno alla messa sul mercato di nuovi prodotti. Lo Stato attua una politica volta a rendere più facile per le imprese il portare innovazioni utili sul mercato.
- Indirizzare i cambiamenti tecnologici. Evitare l’eccessivo uso di normative e favorire le modalità che indirizzano i cambiamenti tecnologici.
- Veicoli a guida automatica. Fare in modo che i veicoli con sistemi di sicurezza attiva, possano svilupparsi fino ad arrivare a veicoli a guida automatica. Offrire un servizio di trasporto pubblico personalizzato.
- Treni pendolari merci. Usare le tecnologie dei moderni treni passeggeri (Tilo), per rendere il trasporto merci su ferrovia, meno costoso e più efficace.
- Stazione FFS di Lugano, la terrazza sul lago. Fare diventare la stazione di Lugano una delle più belle e attrattive stazioni ferroviarie d’Europa.